rinuncia all’eredità legittima
- Dario Bonasia
- 17 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Buongiorno,
può dirmi come funziona la rinuncia all'eredità legittima?
grazie, saluti
Andrea
Il Notaionline ha risposto
Buongiorno Andrea,
La rinuncia all’eredità legittima è un atto formale con cui un erede legittimo (ad esempio, un coniuge, un figlio o un parente entro il sesto grado) rifiuta di accettare l’eredità di un defunto. Questo significa che la persona rinunciante non diventerà erede e non sarà responsabile di eventuali debiti del defunto.
Come funziona la rinuncia all’eredità
1. Forma dell’atto
La rinuncia deve essere formalizzata davanti a un notaio o al cancelliere del tribunale del luogo in cui si è aperta la successione (generalmente il luogo dell’ultimo domicilio del defunto). Non è possibile farlo con un semplice atto privato.
2. Termini per la rinuncia
• Se l’erede è in possesso dei beni del defunto, il termine per rinunciare è di tre mesi dall’apertura della successione (ossia dalla data del decesso).
• Se non è in possesso dei beni, il termine ordinario è dieci anni dalla morte.
• Se viene fatta una richiesta formale da un creditore o da altri eredi (tramite atto di citazione), il tribunale può fissare un termine più breve per decidere se accettare o rinunciare.
3. Effetti della rinuncia
• La persona che rinuncia viene considerata come se non fosse mai stata chiamata all’eredità.
• La sua quota passa agli altri coeredi secondo le regole della successione legittima o testamentaria.
• La rinuncia è irrevocabile: una volta fatta, non può essere ritirata (salvo casi particolari, come errore o dolo).
4. Rinuncia con beneficio per i figli
Se il rinunciante ha dei figli, essi subentrano automaticamente nella posizione ereditaria (salvo che anch’essi rinuncino). In alternativa, il rinunciante può fare espressa riserva a favore dei figli, permettendo loro di decidere autonomamente se accettare o meno.
5. Debiti del defunto
La rinuncia protegge il rinunciante dall’obbligo di pagare eventuali debiti del defunto, a meno che non abbia già agito come erede (ad esempio, disponendo dei beni ereditari).
Cordialità
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